immagine di marte del mese di maggio 2010 (clicca sull'immagine per ingrandire)
Beh... su Marte ci sono da dire alcune cosette:
Marte è il quarto pianeta del sistema solare. Ad occhio nudo, Marte solitamente appare di un marcato colore giallo, arancione o rossastro e per luminosità è il più variabile tra tutti i pianeti visibile dalla Terra nel corso della sua orbita. La sua magnitudine apparente infatti passa da +1,8 alla congiunzione fino a -2,9 all'opposizione perielica (fenomeno che si verifica ogni due anni circa e quindi rende il pianeta difficile da osservare). A causa dell'eccentricità orbitale la sua distanza relativa varia ad ogni opposizione determinando piccole e grandi opposizioni, con un diametro apparente da 3,5 a 25,1 secondi d'arco.Il punto in cui Marte è più vicino alla Terra è definito opposizione mentre il periodo che intercorre tra due opposizioni, o periodo di rivoluzione, è di 780 giorni. All'opposizione, Marte dista dalla Terra 78,39 milioni di chilometri, presenta un diametro apparente di 17,9 secondi d'arco e una magnitudine apparente di -2,0. A causa dell'eccentricità delle due orbite, i momenti di opposizione possono variare anche di 8,5 giorni e la distanza tra i pianeti può passare da un minimo di 55,7 milioni di chilometri ad un massimo di 401,3 milioni di chilometri[8]. L'avvicinarsi di Marte all'opposizione comporta l'inizio di un periodo di moto retrogrado per cui dalla Terra sembrerà muoversi in direzione opposta alla sua orbita formando un "loop" se si considera la volta celeste sullo sfondo come riferimento.
Il 27 agosto 2003 alle 9:51:13 UT, Marte si è trovato vicino alla Terra come mai in quasi 60 000 anni: 55 758 006 km (o 0,372719 AU). Ciò fu possibile perché Marte si trovava ad un giorno dall'opposizione e circa a tre giorni dal suo perielio, cosa che lo rese particolarmente visibile da Terra. Tuttavia questo avvicinamento è solo di poco più vicino rispetto ad altri. Infatti per esempio il 22 agosto 1924 la distanza minima fu di 0,372 846 AU e si prevede che il 24 agosto 2208 sarà di 0,372 254 AU[9]. Ora è in una posizione non molto vicina e gradevole per l'osservazione, e quindi a meno che non si abbia un telescopio di dimensioni grande-molto ma molto grande, è molto ma molto difficile avere risultati (almeno sufficienti). quindi, per chiunque abbia un telescopio di dimensioni piccole, medio-piccole o medie, io incluso (bresser lyra 900/70mm) bisogna aspettare non per forza fino al 2208, ma per fortuna basta aspettare ogni due anni.